Vangelo del giorno: 12 maggio
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Dal Vangelo Giovanni 16,12-15.
“In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso.
Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future.
Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve l’annunzierà.
Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà del mio e ve l’annunzierà”.
Medita
Gesù è un buon maestro. Non ci dice tutto in una volta. Ci invita a seguirlo e mentre assimiliamo le prime lezioni, scopre pian piano le sue carte. Questo atteggiamento di Gesù contrasta con la nostra fretta, con la nostra mancanza di pazienza. Vorremmo sapere tutto adesso, fare tutto subito, essere santi da un giorno all’altro …
“Signore, grazie per la tua pazienza con noi”
“Aiutami ad essere paziente con me stesso”
“Perdona e cura la mia impazienza”
La pedagogia di Gesù, il suo modo di insegnare, è un esempio per genitori, educatori, sacerdoti … Da un lato rispetta i ritmi delle persone, dall’altro ci incoraggia costantemente a lavorare su valori e talenti ricevuti.
“Signore, possa la nostra parola comprendere e incoraggiare,
essere di conforto e chiamare alla conversione,
rispettare e aiutare a crescere “
Ci stiamo avvicinando alla Pentecoste. Prepariamo il nostro cuore a ricevere il dono dello Spirito, chiedendolo con insistenza, con fiducia.
Vieni Spirito Santo, dammi la tua vita sempre nuova.
Riempimi con la meraviglia di un bambino per ammirare il mondo e la vita.
Lascia che non mi abitui alla vita, lasciami essere sorpreso ogni giorno.
Perché dietro a tutto c’è il tuo amore, mio Dio.
Prega
Ringrazio Dio per la sua compagnia, per i suoi insegnamenti, per la sua forza …
Termino recitando il Padre Nostro o un’altra preghiera spontanea.
